“Vorrei mettere in guardia l’onorevole Papa a non fare di nuovo un simile errore” queste le parole del presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, l’errore in questione sarebbero le parole di Papa Francesco sul “genocidio armeno”.
“Dopo le sue affermazioni, ho un’opinione diversa su di lui, sia come politico, sia come religioso” ha continuato “quando dirigenti politici, religiosi, assumono il compito degli storici, ne deriva delirio, non fatti”, prosegue, dichiarando che secondo lui il Pontefice ha dimostrato “una mentalità diversa da quella di un leader religioso”.
“Condanno questo errore e metto in guardia dal ripeterlo di nuovo. Se i politici e i leader religiosi si mettono a fare gli storici, non raggiungeremo mai la verità e si finirà nell’insensatezza” ha concluso.
La portavoce del Dipartimento di Stato Usa, Marie Harf, ha espresso invece un’opinione a sostegno di Papa Francesco: “Il presidente e altri alti esponenti dell’amministrazione hanno più volte riconosciuto come un fatto storico che 1,5 milioni di armeni furono massacrati negli ultimi giorni dell’impero ottomano e che un pieno, franco e giusto riconoscimento dei fatti è nell’interesse di tutti”.

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