Il famosissimo quotidiano La Repubblica fondato da Eugenio Scalfari subirà in questi giorni un enorme cambiamento: a dirigerlo non sarà più Ezio Mauro, alle redini del giornale tra i più importanti d’Itala da quasi vent’anni;
a gennaio, in concomitanza con il quarantesimo anniversario di Repubblica, subentrerà Mario Calabresi, già alla direzione di un altro quotidiano di spicco, “La Stampa”. A comunicare tale notizia, già in circolo in via non ufficiale da oggi pomeriggio, lo stesso Calabresi che ha postato l’annuncio sulla sua pagina Twitter:
«A Natale dopo 6 anni e mezzo lascerò @la_stampa e un pezzo di cuore: è stata un’avventura bellissima. A gennaio ricomincio a @repubblica». Mauro, sessantasette anni, è stato al timone di Repubblica dal 1996, mentre dal 1992 al 1996 lo è stato per La Stampa; la conferma delle dimissioni giunge a seguito della riunione della redazione in cui il direttore ha dato l’addio ai colleghi. Calabresi non è però estraneo al giornale del quale sarà a breve ai vertici: è sempre stato una “figura di primo piano” per Repubblica avendo ricoperto incarichi come corrispondente di New York e caporedattore centrale.

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