Non sempre la scienza ottiene i risultati sperati e a volte quelli che sembrano successi rivoluzionari possono rivelarsi cocenti fallimenti.
Tempo fa vi avevamo dato la notizia che aveva ridato speranza a milioni di persone sieropositive nel mondo: una bambina era stata dichiarata “funzionalmente guarita” dal virus HIV dopo essere stata trattata precocemente con farmaci antiretrovirali.
Dal giorno dopo il parto, la piccola era stata trattata con alte dosi di tre farmaci antiretrovirali ed a 18 mesi non vi era più traccia del virus.
Purtroppo, dagli ultimi controlli effettuati, il virus è ricomparso: è stato estremamente deludente sia dal punto di vista scientifico, ma soprattutto per il bene della bambina, ed è stato accertato che non è un nuovo virus quello riscontrato, ma sempre il medesimo.
Un’altra falsa partenza, e un’altra falsa speranza purtroppo per i tanti, troppi malati.

Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.