La notizia è alquanto strana, se non incredibile, ma a quanto pare è vera: un selfie può salvare la vita.
Certo non il semplice scattarsi una foto col proprio videofonino, ma l’immortalare i cambiamenti del proprio viso può dar luogo a una diagnosi di ictus, anche a distanza.
E’ quanto accaduto a una donna canadese, Stacey Yepes, che come racconta l’emittente Cbc, non riusciva a raccontare a voce i sintomi che sentiva. La donna si era recata in ospedale raccontando che pochi minuti prima aveva avuto un irrigidimento del volto e una difficoltà a parlare, ma i medici avevano imputato il tutto allo stress.
Cosi la donna, quando due giorni dopo ha riavuto un attacco si è filmata: è stato possibile cosi accertare che si trattava di mini-ictus, che sono spesso premonitori di veri e propri ictus successivi.
Ecco come un semplice selfie può aiutare a salvarsi la vita.

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