La Befana tecnologica dei bambini del 2015

Da Tomodachi life a Kuki mama, da MusixMatch a Hullabaloo. I doni tecnologici, diversi dai soliti videogame, sviluppano le capacità relazionali dei bambini. Parola di esperti di psicologia infantile.

Semaforo verde, per la Befana, ai giochi e alle app che sono in grado di stimolare la creatività dei più piccoli
Giochi tecnologici da mettere nella calza insieme alle classiche caramelle e ai cioccolatini senza dimenticare l’educativo pezzetto di carbone.

Dai simulatori di ricette ai microfoni per cantare sulle basi musicali, alle tastiere per creare musica ai simulatori di vita, ai programmi di elaborazione delle immagini, ai giochi per ballare con gli amici o con i fratellini. Sono questi i giochi tecnologici che gli esperti promuovono per donarli ai bambini per la ricorrenza della Befana.

Giochi che a differenza dei più tradizionali videogame non creano dipendenza ma addirittura facilitano le relazioni di gruppo e consentono di esplorare, conoscere e sostenere l’abilità dei piccoli.

By Angela Buonuomo

Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.

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