Politica e mafia un binomio tra le stanze del comune della Capitale. Sarà la magistratura a fare chiarezza, per ora sono scattate le manette per 37 persone. 100 gli indagati, tra i nomi figura l’ex sindaco Gianni Alemanno. Quella ipotizzata dai magistrati è una vera e propria holding del crimine dove potere mafioso e potere politico si intrecciavano a danno dei cittadini. Una maxi inchiesta quella portata avanti dalla Procura capitolina. Perquisizioni da parte dei carabinieri in Campidoglio e nella sede della regione Lazio. In carcere sono finite 29 persone, 8 sono state poste agli arresti domiciliari. La maggior parte degli arrestati sono figure apicali dei doppiopetti grigi della burocrazia romana.
Gianni Alemanno, l’ex sindaco di Roma, affida ad una nota la sua estraneità ai fatti: “Dimostrerò la mia totale estraneità ad ogni addebito e da questa incredibile vicenda ne uscirò a testa alta”. Sono queste le parole usate dall’ex sindaco che ha confermato la sua fiducia nella magistratura.