L’oncologo Umberto Veronesi è da sempre a favore della liberalizzazione delle droghe leggere, e questa non è una novità.
In una recente intervista, per un noto settimanale italiano, ha però rilasciato alcune dichiarazioni, circa l’uso della marijuana che hanno dato adito ad alcuni commenti.L’oncologo, ha affermato sostanzialmente che la marijuana non fa male, dunque i danni da spinello sono praticamente inesistenti.
Più nello specifico, Veronesi ha dichiarato: “Quando ricoprii l’incarico anni or sono, mi posi anch’io questa domanda. E me la posi anche come medico e soprattutto come padre di famiglia. Ebbene, la commissione scientifica che avevo nominato concluse che i cosiddetti ‘danni da spinello’ sono praticamente inesistenti. Dopo quella, altre commissioni scientifiche giunsero alle stesse conclusioni. E oggi perfino l’Organizzazione mondiale della sanità ha invitato i governi a depenalizzare l’uso personale di marijuana, consapevole su dati scientifici che l’uso di spinelli non fa male”.

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Consiglio Veronesi di andarsi a fare un bel periodo a San Patrignano, forse dopo potrà capire.
@Roberto Messana, forse dovresti farti una vita! A S.Patrignano non dovrebbero finirci persone che fumano marijuana, ma persone che vanno aiutate veramente, poichè sono realmente DIPENDENTI da sostanze ben peggiori.
Non so su cosa basi quello che affermi e in quanto alla mia vita ti assicuro che è stata ben vissuta.
Io parlo con cognizione di causa visto che ho conosciuto il problema da vicino e aiuto molte famiglie a far uscire i propri figli dalla tossicodipendenza. La marijuana è una droga subdola, un vero e proprio cavallo di Troia per entrare nella dipendenza e il primo ad esserne vittima è proprio chi ne fa uso perchè non può rendersene conto anche se, come tutti i tossici, è convintissimo del contrario.
Parla con degli ex tossici, usciti da tempo… a meno che non ne faccia uso tu e allora le mia parole per ora servono a poco.