L’oncologo Umberto Veronesi, da anni ormai si batte per la liberalizzazione di quelle che vengono soprannominate “droghe leggere”.
In questi giorni, a tal riguardo, ha rilasciato alcune dichiarazioni, ad un noto settimanale, che vi riportiamo qui di seguito: «La marijuana fa male? La marijuana non fa male e i danni da ‘spinellò sono praticamente inesistenti. Come ministro della Salute, quando ricoprii l’incarico anni or sono, mi posi anch’io questa domanda. E me la posi anche come medico e soprattutto come padre di famiglia. Ebbene, la commissione scientifica che avevo nominato concluse che i cosiddetti ‘danni da spinellò sono praticamente inesistenti. Dopo quella, altre commissioni scientifiche giunsero alle stesse conclusioni. E oggi perfino l’Organizzazione mondiale della sanità ha invitato i governi a depenalizzare l’uso personale di marijuana, consapevole su dati scientifici che l’uso di spinelli non fa male».
Tante sono state le reazioni a queste dichiarazioni, non ultima quella arrivata da San Patrignano, secondo cui: «le canne, tanto più è alto il Thc, instupidiscono gli adolescenti, li allontanano dai loro interessi, fanno calare il rendimento scolastico e pregiudicano il futuro».

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