“Torneranno i prati” sarà un full immersion in uno degli incubi indelebili vissuti “sul fronte” dal nostro Paese a una distanza temporale che non affievolisce i ricordi, le passioni e gli intrecci che hanno ispirato la genialità artistica di Ermanno Olmi nel suo ultimo lavoro.
La Prima Guerra Mondiale sarà riprodotta nei prossimi giorni nei luoghi che hanno visto il sacrificio dei soldati italiani gettati nella logorante esperienza bellica sul fronte italo – austriaco.
Tutto è pronto per l’inizio dei lavori: dalle riprese alla scelta degli interpreti fino a quella della location, coincidente con l’altopiano di Asiago, che avrà la maggiore responsabilità in termini di evocatività delle atmosfere che hanno dominato gli animi dei soldati durante la paralizzante esperienza nella trincea di guerra.
- Olmi racconta il suo ultimo film” Torneranno i prati”
- Ermanno Olmi ricoverato in ospedale,le sue condizioni sono stabili
Un capitolo di storia del nostro Paese visto attraverso un’ottica alternativa rispetto a quella dei supporti scolastici: una storia da rivivere con un certo pathos.
Il film è candidato favorito alla prossima Mostra del Cinema di Venezia e sarà una delle pellicole più influenti del prossimo autunno.

