Da oggi potrebbe non essere più importante la password per il proprio dispositivo mobile, ormai la tecnologia è talmente tanto avanzata che si stanno studiando sistemi più sicuri (forse), come ad esempio il riconoscimento del volto o anche il rilevamento dell’impronta digitale.
Dal Georgia Institute of Technology è stato portato avanti e sviluppato un progetto dal nome: LatentGesture, tale tecnologia applicata ad esempio al proprio smartphone, è in grandi di riconoscere il movimento dell’utilizzatore dello smartphone.
In questo modo ad un tocco diverso il dispositivo si blocca nel momento in cui ad utilizzarlo è un’altra persona, come ad esempio nel caso di furto, questo particolare sistema di identificazione si inserisce nel campo delle applicazioni biometriche.
LatentGesture registra in pratica il movimento del proprietario del dispositivo mobile e lo acquisisce come fosse una sorta di firma digitale, in questo modo avrebbe una certezza di riuscita del 98% sugli smartphone qualche punto in meno sui tablet.