Nate tra il 1973 e il 1978 hanno sfiorato i 40 anni o sono lì per lì per compierli. Hanno un lavoro precario e non sempre sono sposate cambia il volto delle mamme italiane. Non più giovani o giovanissime.
Sono tante in Italia a causa delle incertezze della vita le donne che rimandano l’appuntamento con la cicogna.
Il dato emerge da una ricerca fatta dalla Sigo, la Società Italiana di Ostetricia e Ginecologia.
“Nel 2013 – rivelano gli esperti- anno in cui sono nati circa 20mila bimbi in meno rispetto all’anno precedente, 8.085 ragazze con meno di 19 anni hanno partorito negli ospedali (erano 9.817 nel 2010, con una diminuzione del 17%). Ma negli ultimi anni, si e’ assistito anche a un aumento del 12% delle neomamme over 40: nel 2010 erano 34.770 mentre adesso sono 39.835, oltre l’8% di tutte le partorienti italiane”.
“Mettere al mondo un figlio in età avanzata, dal punto di vista medico e scientifico, non presenta particolari problemi- spiegano i ginecologi- Siamo in grado di gestire anche questo tipo di gravidanze”.

Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.