Matteo Renzi non arretra di un passo e al termine del vertice notturno, di ieri sera, con gli alleati del Nuovo Centro Destra ribadisce la ferma convinzione di andare alle elezioni nel 2018.
Un cronoprogramma in quattro punti in cui sono inclusi la legge elettorale, il jobs act, la riforma costituzionale e la delega fiscale. Si può sintetizzare così l’incontro di ieri tra l’ex sindaco di Firenze e la sua maggioranza.
”Mi sono stancato di ripetere che si arriva al 2018, mi vengono attribuite intenzioni che non ho” ha dichiarato il primo ministro al termne della riunione.
Intanto per quanto riguarda la riforma elettorale , la maggioranza, si starebbe orientando su: introduzione delle preferenze, soglie al 40% per il premio di maggioranza e sbarramento d’ingresso al 3%.
Legge elettorale incardinata al Senato entro la fine dell’anno in corso, con la discussione da aprire alla Camera col nuovo anno, entro e non oltre il febbraio del 2015.