Il nuovo Museo Egizio di Torino, verrà inaugurato il prossimo 1 aprile 2015 con ampi spazi del tutto rinnovati, passando da 4.500 a 9.000 metri quadrati, e con requisiti che gli permetteranno di essere annoverato tra le principali gallerie internazionali.
Al momento, nonostante i lavori in corso, e i continui traslochi, la struttura e soprattutto le sale espositive di via Accademia delle Scienze, continuano ad accogliere tantissimi turisti provenienti da ogni parte del mondo. La presidente della Fondazione del Museo, Evelina Christillin, ha dichiarato: “Tutto sta avanzando nei tempi”. Per l’intero programma di ristrutturazione sono stati complessivamente stanziati 50 milioni, anche dalla Fondazione Crt e dalla Compagnia di SanPaolo.
Aimaro Isola, ha tenuto a precisare: “Al contrario di ciò che di solito fanno gli architetti nel confrontarci con l’Egizio abbiamo cercato di valorizzare al massimo l’esistente. A parlare non saranno solo gli allestimenti, caratterizzati da teche il più possibile trasparenti e che preservano un contatto diretto ai visitatori con ciò che viene esposto, ma anche lo stesso palazzo che ospita il museo. Che ha, a sua volta, la sua storia da raccontare”.
Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.
