Kepler, la sonda USA lanciata nel 2009, continua a fare egregiamente il suo mestiere, quello di scoprire nuovi pianeti. E più passa il tempo, più si scopre che esistono corpi planetari simili alla Terra.
La notizia è stata annunciata dalla NASA. Stavolta Kepler ha rilevato a 500 anni luce di distanza una stella nana rossa, attorno alla quale orbita un esopianeta che ha una massa molto simile a quella del pianeta dove viviamo.
Non è il solo che gli gira intorno, ce ne sono altri quattro, ma quello che più ci interessa è proprio Kepler-186f, perché, dalle sue caratteristiche, pare in grado di poter ospitare interi oceani d’acqua.
E vale sempre il detto, dove c’è acqua c’è la vita. O, almeno, ci dovrebbe essere anche secondo le teorie scientifiche.
Si tratterebbe, quindi, di un pianeta che morfologicamente sarebbe predisposto per la vita, e si troverebbe alla distanza giusta dal suo sole, cioè in una regione dello spazio dove non fa né troppo caldo, né troppo freddo.