“Una madre diventa davvero una nonna il giorno in cui smette di notare le cose terribili che fanno i propri figli perché è troppo incantata da quelle meravigliose che fanno i nipoti”: questo è solo uno delle migliaia di aforismi che sono stati dedicati ai nonni, e non potrebbe essere altrimenti, dato la centralità che hanno sempre assunto, nel passato e nel presente.
I nonni sono figure fondamentali nella vita di ogni famiglia perché sono di aiuto per i genitori e sono fonte di coccole, amore e dedizione per i nipotini.
L’amore dei nonni è così grande che non possono evitare di dimostrarlo in tutti i modi possibili: con la cucina, sfornando continuamente deliziosi manicaretti, i regali, i dolci, la presenza, i baci.
Generalmente i nonni hanno più pazienza e meno stress nella loro vita quotidiana: questo permette loro di essere più affettuosi con i bambini e a mostrare sempre il loro interesse affettivo tramite l’ascolto empatico. Senza contare che aiutano i nipoti ad essere indipendenti dai genitori, così come a socializzare con persone di diverse età.
Persino lo stato e la legge ha recentemente sottolineato come i nonni siano per di più dei veri «salvagenti familiari» dell’Italia: si occupano dei nipoti, facendo da baby sitter, ma anche accollandosi spese per sollevare i figli. Secondo i dati del rapporto Assimoco-Ermeneia, nel 2016 le famiglie italiane hanno trasferito ai giovani 38,5 miliardi di euro: 30 miliardi i loro genitori e 8,5 miliardi i nonni.
Ecco perché è stato proposto un emendamento della Legge di Bilancio 2018, che prevede di estendere lo sconto fiscale sulle spese per i nipoti, quelle mediche, sportive e scolastiche, anche ai nonni, perché possano portarle in detrazione dall’Irpef.
Nonni figura indispensabile o dannosa per i nipotini
Eppure, secondo la scienza, non è tutto rose e fiori: i nonni potrebbero addirittura rappresentare un rischio per la salute dei nipoti.
A ‘bacchettare’ i nonni questa volta sono i ricercatori dell’University of Glasgow, in uno studio su ‘Plos One‘. Secondo gli esperti, infatti, sono troppo spesso inclini a viziare e ipernutrire i piccoli, con effetti deleteri per la loro salute. Non solo: lo studio mostra anche che talvolta i nonni fumano davanti ai nipoti, e spesso non fanno fare loro sufficiente attività fisica.
Tutto questo dimenticando che i piccoli tendono a rifare ciò che vedono, e nonostante il parere contrario dei genitori che però non hanno alternativa.
Per giungere a questa conclusione gli scienziati hanno analizzato i dati raccolti da 56 studi di 18 paesi differenti riguardanti proprio le attenzioni che i nonni rivolgono ai nipoti. I risultati ottenuti hanno dimostrato che i nonni, inavvertitamente, hanno un impatto negativo sulla forma fisica dei nipoti: troppe vizi, troppo cibo e poca attività fisica.
Bisogna però fare una divisione tra i nonni che vedono i propri nipoti molto spesso e quelli che invece lo fanno raramente, magari per la distanza. Mentre i più vicini devono considerare il loro impatto sullo stile di vita dei nipoti, quelli che li vedono ogni tanto possono anche essere indulgenti, senza preoccuparsi troppo.
“Mentre i risultati di questa ricerca sono chiari sul fatto che comportamenti come l’esposizione al fumo e la cura regolare dei bambini aumentano i rischi di cancro man mano che i bambini si avvicinano all’età adulta, le risultanze dimostrano che questi rischi non sono intenzionali”, ha concluso la ricercatrice Stephanie Chambers.