Una vera e propria tragedia ha colpito nella notte tra lunedì 2 Febbraio e martedì 3 febbraio una famiglia di Pomezia, il comune italiano vicino Roma, nel Lazio. Un grosso incendio è divampato all’interno di un appartamento al sesto piano di via Singen all’interno del quale si trovavano una donna di 43 anni e i genitori. Forse una sigaretta lasciata accesa, è questa la prima ipotesi in relazione all’incendio che è costato caro alla donna di 43 anni rimasta vittima delle fiamme.
All’interno dell’appartamento anche i genitori che per fortuna non hanno perso la vita ma che sono stati comunque trasportati alla Clinica Sant’Anna a causa di lievi intossicazioni dovute all’inalazione del fumo. Per la figlia della coppia però non c’è stato nulla da fare, la donna è morta per intossicazione in quanto, secondo quanto si è appreso, le fiamme hanno interessato la stanza dove dormiva.
Una tranquilla notte di inizio febbraio si è trasformata in una vera e propria tragedia costata la vita ad una giovane donna.