Come avviene ormai da diversi decenni qualche giorno prima dell’assegnazione degli Oscar, vengono assegnati i premi che sono all’antipodo delle ambite statuette i Razzie Award.
I premi sono assegnati per il peggior film dell’anno, le peggiori interpretazioni, peggior coppia, la peggior sceneggiatura e via dicendo.
A farla da padrona in quest’edizione del 2016 è stato il film tanto atteso ma anche tanto criticato “Cinquanta sfumature di grigio” che ha conquistato i premi per la peggiore interpretazione maschile e la peggiore interpretazione femminile, assegnati rispettivamente a Jamie Dornan e Dakota Johnson.
La coppia si è portata a casa, loro malgrado, anche il premio come “peggiore coppia sullo schermo” e la pellicola ha conquistato anche la statuetta come “peggior sceneggiatura”.
“Cinquanta sfumature di grigio” ha conquistato cinque dei nove premi disponibili, un vero e proprio record negativo.
Un vero e proprio flop per la pellicola diretta dalla regista britannica Sam-Taylor Wood che si è salvata dal Razzie come peggior regista che è stato assegnato Josh Trank per il remake dei “I fantastici quattro”.