Tra le cure garantite ai cittadini via libera all’anestesia epidurale, alla procreazione medicalmente assistita sia omologa che eterologa, allo screening neonatale, alle vaccinazioni gratuite per la varicella, il pneumococco, il meningococco e il papilloma virus.
Semaforo verde anche per le protesi di ultima generazione per le persone con disabilità.
E’ partita ieri, almeno sulla carta, la rivoluzione targata governo Renzi e fortemente voluta dal ministro della salute Beatrice Lorenzin.
Nuove prestazione e lotta agli sprechi il binomio lungo il quale si è mosso il decreto della realizzazione dei nuovi livelli di assistenza garantita. Una rivoluzione che giunge a quattordici anni dall’ultima modifica.
Tre le novità rientrano: le indagini cliniche per la diagnosi della celiachia, le cure per endometriosi, Bpco, alcune malattie croniche e patologie rare, i trattamenti di adroterapia oncologica, gli apparecchi acustici a tecnologia digitale, gli ausili informatici per la comunicazione, gli apparecchi per l’incentivazione dei muscoli respiratori, le barelle per docce, le carrozzine innovative con sistema di verticalizzazione, gli scooter a 4 ruote, i kit di motorizzazione per carrozzine e sollevatori.

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