
Richard Gere nel suo ultimo film “The Time Out of Mind” ha vestito i panni di un clochard e lo ha fatto talmente bene che nelle strade di New York dove il film è stato girato non è stato riconosciuto.
L’attore ha dichiarato: “Sulle strade di New York, nessuno mi ha riconosciuto troppo presi dai loro cellulari” ed è stato scambiato per uno dei sessantamila senzatetto che vivono o meglio sopravvivono a New York, tra questi ventimila sono dei bambini.
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“The Time Out of Mind” diretta da Oren Moverman è stato presentato in anteprima europea al Festival di Roma e racconta la vita di George, interpretato da Richard Gere, un uomo disperato che vaga per le strade newyorkesi in cerca di cibo e di un rifugio, con le persone che lo allontanano e non gli tendono una mano.
Una storia toccante e commovente nella quale Richard Gere appare invecchiato e triste al punto tale da non essere riconosciuto dai newyorkesi che ha incontrato durante i 21 giorni di ripresa.
