Chi è stato per anni abituato a lusso e agi difficilmente poi riesce a vivere come i comuni mortali, accontentandosi magari di hotel non stellati e ristoranti più commerciali.
E come fare allora quando la disponibilità economica non permette più di esaudire un desiderio?
Ognuno usa il suo metodo: c’è chi fa leva sulla passata notorietà, chi cerca di sfruttare amici e parenti, chi semplicemente non paga.
In quest’ultima categoria ci sarebbe, è doveroso utilizzare il condizionale, anche Serena Grandi, per lei ovviamente a dire l’ultima parola sarà il tribunale: si è infatti aperto un processo ad Arezzo proprio a carico dell’attrice.
La Grandi il 25 giugno 2018 insieme al fidanzato Luca Iacomoni sarebbe andata via da un resort di Santa Firmina, alle porte di Arezzo, lasciando un conto da pagare di 741,59 euro per il pernottamento e la ripulitura della stanza.
Il processo è iniziato in queste ore con la richiesta di costituzione di parte civile da parte dell’amministratrice della società che gestisce il resort, ed è stato poi aggiornato al 25 giugno 2020 per ascoltare i testimoni e per la sentenza.
fonte@Corriere

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