Egitto. Una donna, Sisa Abu Daooh, ha ingannato tutti per ben 42 anni vestendosi da uomo e svolgendo tutti i mestieri che le donne non possono fare, solo per poter sostenere la sua bambina.
Ha svolto i lavori più pesanti: dalla lustrascarpe al muratore, fino al contadino. In questo modo ha aggirato il pregiudizio presente anche in Egitto dove si crede che sia sconveniente per le donne dedicarsi ai lavori manuali.
Sisa Abu Daooh ormai ha 64 anni e qualche giorno fa ha deciso di rivelare la sua vera identità a dei media locali. Quest’incredibile storia è stata notata anche dai media internazionali dopo che Abdel Fattah Al Sisi, il presidente egiziano, le ha dato il premio di madre ideale: e come non conferirle tale premio, dato che ha sacrificato perfino la sua identità pur di sostenere la figlia, Houda, dopo la morte del marito.
Questa tragica perdita, avvenuta nei primi anni Settanta, mentre era incinta, l’ha spinta a indossare il grosso camicione che portano gli uomini egiziani nelle zone rurali e a vivere facendo mestieri “maschili”.
Sisa è diventata anche nonna: aveva fatto sposare la figlia con un uomo più grande, poi morto di malattia.
Anche in questo caso, è stata lei a riprendere il controllo della situazione. “Ho sempre preferito lavorare piuttosto che mendicare. Vestita da uomo, mi sono difesa dagli assalti degli uomini e mi sono guadagnata da vivere” ha dichiarato.

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