Spagna-Italia termina 1-0, ma al di là del risultato è emerso un divario ancora molto netto tra iberici ed azzurri. Prandelli l’aveva detto che la forbice si era allargata tra le due squadre: la crescita dei giovani azzurri è stata molto lenta, a differenza di quella degli spagnoli.
Eppure l’inizio era stato appannaggio degli azzurri, con un palo colpito da Cerci ed una buona occasione per Osvaldo. Poi la Spagna prende il sopravvento ed impone il suo gioco col classico tiki-taka.
Alla Spagna basta premere leggermente il piede sull’acceleratore per trovare il vantaggio, che arriva al 63′ con Pedro. Azione veloce e frenetica, alla fine gli iberici sono anche fortunati perché il tiro sporcato di Pedro spiazza Buffon.
Nel finale Cazorla sfiora il raddoppio. Tra le note più positive l’esordio di Paletta, l’italo-argentino ha messo la museruola all’altro debuttante Diego Costa, uno degli attaccanti più forti nel panorama internazionale.