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Inps, ecco quanti lavoratori sono in Cig

Inps, ecco quanti lavoratori sono in Cig

Il periodo è di quelli difficili, certamente il più difficile dal dopoguerra, e la situazione continuerà ad aggravarsi nelle prossime settimane se non si procederà ad una rapida riapertura e soprattutto non si forniranno ad imprese e famiglie i giusti strumenti per poter affrontare la ripartenza. Ad oggi tantissime imprese sono costrette con le saracinesche abbassate e quindi sono milioni i lavoratori costretti in cassa integrazione. Gli ultimi dati Inps indicano in 6,7 milioni i lavoratori dipendenti destinatari di Cassa integrazione e assegno ordinari, di cui oltre 4 milioni con indennità anticipata dal datore di lavoro. Coronavirus: Quanti lavoratori in cassa integrazione.…
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Inps deve fare i conti con hacker e gravi falle

Inps deve fare i conti con hacker e gravi falle

Come abbiamo avuto modo di vedere ieri, dalle scorse ore è possibile presentare all’Inps domanda per accedere al bonus di 600 euro messo a disposizione del governo e fruibile da una vasta platea di lavoratori che si sono momentaneamente trovati senza entrate a causa dell’emergenza coronavirus. Platea così vasta che, come era ben prevedibile, il sito Inps ci ha messo poco a implodere: quasi per tutta la giornata di ieri è stato inaccessibile e sono stati poco coloro che sono riusciti a completare con successo la propria pratica. Problemi tecnici e hacker per il sito inps in questi giorni. Per…
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Sentenza bomba per i conti dell’Inps

Sentenza bomba per i conti dell’Inps

La Corte Costituzionale ha emesso una sentenza depositata nella giornata di giovedì il cui relatore è il Giudice Silvana Sciarra, nella quale si boccia il blocco della perequazione. La rivalutazione per l’inflazione introdotta col decreto Salva-Italia del Governo Monti nel 2011 viene bocciata. Le disposizione dette “legge Fornero” sono state contestate perché venivano bloccati gli aumenti di tutti i trattamenti più ricchi. Secondo i supremi giudici «l’interesse dei pensionati, in particolar modo i titolari di trattamenti previdenziali modesti, è teso alla conservazione del potere di acquisto delle somme percepite, da cui deriva in modo consequenziale il diritto a una prestazione…
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Nuovo aumento dell’età pensionabile

Nuovo aumento dell’età pensionabile

Dal primo gennaio 2016 l'età pensionabile salirà da 66 anni e 3 mesi d'età a 66 anni e 7 mesi, quattro mesi in più rispetto al 2015. È la conseguenza della legge del 2010 dell'allora governo Berlusconi, in merito all’adeguamento dei requisiti previdenziali all’aspettativa media di vita. Ad accelerare i tempi la riforma Fornero, la quale dispone che dal 2019 l’aggiornamento avvenga ogni due anni al posto della cadenza triennale della precedente legge. Secondo la logica della riforma questi prolungamenti dell'età pensionabile sono utili alla sostenibilità finanziaria del sistema, più si allunga la durata media della vita più si ritarda…
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