
Tunisia, un naufragio provoca 70 vittime
La linea del ministro dell’Interno è ben chiara: i porti sono chiusi, nessuna nave con a bordi migranti viene o verrà fatta attraccare. Semplice, come se i migranti fossero pacchi, merci da rimandare al mittente quando non sono conformi. Ed invece si dimentica che una nave rimandata indietro è una nave in balia delle onde, del possibile maltempo, magari senza viveri e neppure la più elementare norma igienica e sanitaria. Ed è così che ci troviamo a raccontare tragedie del genere: tra i 60 e i 70 migranti sono annegati, mentre sono decine i dispersi a causa dell’affondamento di un’imbarcazione…

