Google Bard è l’intelligenza artificiale conversazionale di Google che presto sarà integrata nella Ricerca. Il CEO di Google, Sundar Pichai, ha dichiarato che le persone saranno in grado di porre domande a Google e interagire con i modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) nel contesto della ricerca.
Recentemente, Google ha annunciato che Bard passerà a PaLM, un modello linguistico più “capace” nel tentativo di colmare il divario con il suo principale rivale. Questo miglioramento renderà Bard ancora più utile per chi lo utilizza.

PaLM: Di cosa parliamo
PaLM è l’acronimo di Pathways Language Model. È un modello di linguaggio sviluppato internamente da Google Research dalle enormi potenzialità. Con l’introduzione del modello di linguaggio PaLM, Google punta a potenziare le abilità del chatbot Bard in matematica e logica.
Google spiega che PaLM è stato addestrato con dataset in inglese ed altre lingue che comprendono documenti web, libri, Wikipedia, conversazioni e codice GitHub.
Bard e GPT-4
Bard e GPT-4 sono entrambi modelli di linguaggio di grandi dimensioni sviluppati da Google e OpenAI rispettivamente. Bard si basa sul grande modello di apprendimento Language Model for Dialogue Applications (LaMDA) di Google, che promette di essere aggiornato con nuove informazioni nel corso del tempo.
Una delle maggiori differenze tra i due è che LaMDA di Bard può attingere le risposte da Internet, in modo da fornire le informazioni più recenti. È anche integrato nel motore di ricerca di Google e può fornire collegamenti diretti ai siti web quando richiesto.