Corre ai ripari il popolare social network, Twitter, e dice <<no>> alle molestie alle donne. Il colosso americano ha messo in campo, in queste ore, una offensiva contro gli insulti e le minacce on line a danno delle utenti del gentil sesso. Un progetto pilota che il popolare social, nato a San Francisco, condurrà, fianco a fianco con le donne di Wam, un’organizzazione no profit, già autrice di una campagna contro la violenza sulle donne per Facebook.
Sicurezza degli utenti sembra essere, in queste ore, la parola d’ordine negli uffici del popolare social. Sicurezza nesasi necessaria, dopo che diverse utenti, sono state costrette a chiudere il proprio profilo a causa di minacce. E’ il caso della figlia del compianto Robin Williams. Insultata e minacciata dopo la morte del padre.
Gli studi effettuati parlano chiaro: il 25 per cento delle ragazze è molestata online, il 26% subisce minacce. Dati preoccupanti tanto da indurre il social a porre un freno.

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