“Per vivere un sogno artistico bisogna cominciare dai piccoli dettagli, secondo ragioni che non sempre passano per la mente, ma partono dalla propria sensibilità, dal proprio cuore”. Sono state queste le parole pronunciate dal celebre regista, sceneggiatore e politico italiano Franco Zeffirelli protagonista della Mostra in scena nella bellissima Villa d’Este di Tivoli e che fino al prossimo 18 Ottobre raccoglierà, all’interno della mostra “Zeffirelli. L’arte dello spettacolo”, settanta bozzetti realizzati dallo stesso regista e sceneggiatore.
Tra questi 70 bozzetti in mostra infatti vi è possibile trovare costumi di scena originali come quelli indossati da Maria Callas alla Scala di Milano nel 1955 e nello specifico nell’opera buffa in due atti del compositore italiano Gioachino Rossini ovvero “Turco in Italia” e poi ancora quelli a cura di Piero Tosi per il film “La Traviata” del 1983 e tanto altro ancora.
Inoltre, nel corso di una recente intervista all’agenzia di notizie italiana con sede a Roma, Adnkronos, Zeffirelli, oggi novantaduenne, ha espresso quella che è l’eredità che lascia ai giovani che hanno il desiderio di intraprendere questo mestiere, e nello specifico il regista e sceneggiatore ha dichiarato “Il mio lascito? Come far cambiare pelle a un’idea”.