Sono appena finite le vacanze, e anche se è finita la prova costume, inizia comunque il bilancio di quello che si è mangiato, e dei kg in più che si è accumulati: la corsa a iscriversi in palestra e alla scelta della dieta migliore è inevitabile.
Scelta poco scontata: sono migliaia i regimi ipocalorici proposti da medici, nutrizionisti e anche ciarlatani, che di volta in volta gridano al miracolo per bruciare il grasso in eccesso nel minore tempo possibile.
Un gruppo di ricercatori dell’Hospital for Sick Children Research Institute di Toronto e della Mc Master University di Hamiltonha però pensato a mettere a confronto le varie diete e i risultati non sono cosi scontati.
Dai risultati a breve termine, entro i sei mesi, è risultato che la dieta migliore è quella povera di carboidrati che fa perdere circa 8,7 kg, a confronto delle altre analizzate che hanno una media di 7 kg. Tutte però, nell’arco di un anno, fanno perdere intorno ai 12 kg: con costanza, metodo e tanta forza di volontà, i risultati di tutti i regimi dietetici si equivalgono.
L’importante è non eccedere e rispettare il corretto apporto energetico e i fabbisogni di tutti i nutrienti: una dieta equilibrata apporta circa il 45-60% di carboidrati, il 25-35% di grassi e il 15-20% di proteine.

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