E’ stata definita la “pillola al pomodoro” ed è stata sperimentata dagli studiosi delle University of Cambridge e Cambridge University Hospitals National Health Service Foundation Trust.
Lo studio, pubblicato sulla rivista specialistica PLOS One, rivelerebbe la scoperta di una pillola capace di proteggere le persone dal rischio di ictus e malattie cardiovascolari e deve il suo soprannome al fatto che è composta principalmente da licopene, una sostanza di cui appunto il pomodoro è ricco.
I volontari che si sono sottoposti alla ricerca e che erano a rischio infarto, hanno assunto 7 milligrammi di licopene al giorno, attraverso la pillola, e i risultati sono stati molto positivi: ben il 53% presentava un miglioramento del flusso sanguigno.
Resta da sondare la vera utilità della pillola, dato che per assumere i 7 milligrammi di licopene basta mangiare solo 140 gr di pomodoro.

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