Nel nostro paese soffrono di allergia sei milioni di persone e questo è il periodo peggiore per questi soggetti affetti da questa patologia.
Secondo quanto reso noto dalla Società Italiana di Allergologia, Asma ed Immunologia Clinica (Siaaic): “Questo caldo improvviso al termine della stagione delle piogge ha fatto in modo che l’impollinazione sia avvenuta in maniera ancora più evidente del solito”, con la conseguenza che l’allergia alle graminacee si è diffusa in maniera più aggressiva e diffusa in queste settimane.
Gli esperti del Siaaic consigliano ai soggetti che hanno questo problema di vaccinarsi in tempo utile, per non incorrere in attacchi allergici. Chi non si è vaccinato può ricorrere ad antistaminici e antinfiammatori, molto utile anche gli spray che aiutano a liberare le vie respiratorie e creano una sorta di filtro per evitare che i pollini possano provocare gli attacchi allergici.
Per stare meglio gli esperti consigliano anche passeggiate al mare, ma anche in campagna anche se all’apparenza sembra che non sia il luogo indicato per chi soffre di allergie alle graminacee. Mentre i luoghi meno indicati per chi ha questo problema, sono le grandi città dove il tasso d’inquinamento influisce negativamente sul manifestarsi delle allergie.

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