La scoperta odierna potrebbe essere un enorme passo in avanti nella cura delle malattie cardiovascolari, in particolare del tanto temuto colesterolo.
Come tutti noi sappiamo, nel nostro organismo coesistono due tipi di colesterolo, uno buono denominato HDL e uno cattivo denominato LDL.
Lo studio a cui ci riferiamo, condotto da un gruppo di ricerca della dell’Università di Warwick ha scoperto che attraverso una sostanza chiamata “metilgliossale”, il colesterolo buono può diventare cattivo.
Il metilgliossale è una sostanza contenuta negli zuccheri, e quando è presente nel corpo in quantità molto elevata, è causa della suddetta trasformazione: il rischio è insorgenza di patologie cardiovascolari o del diabete.
I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista “Nutrition and Diabetes” e sono fondamentali perchè potranno aiutare in futuro a creare sia nuovi farmaci che nuovi alimenti che possono aiutare a prevenire e correggere bassi livelli di HDL.