Sono milioni i bambini che nel mondo subiscono violenze: ogni giorno sono vittime di vessazioni, ingiurie, percosse, che spesso possono condurre anche alla morte.
Ma una recente ricerca ha dimostrato che la morte non è solo un’eventualità immediata e possibile delle violenze, ma anche una prospettiva futura:coloro che nell’infanzia subiscono violenze sia fisiche che verbali subiscono un invecchiamento precoce, anche di 7-10 anni.
La ricerca è stata condotta dall’ Università di Plymouthè su 400 persone e 150 di costoro affetti da diversi tipi di patologie avevano raccontato di aver subito violenza nell’infanzia. Sembra addirittura che gli individui maltrattati sviluppino dei cambiamenti a livello genetico, con porzioni di DNA accorciate.
Questo è stato il risultato di una rassegna di studi apparsi su riviste scientifiche come la Molecular Psychiatry o il Journal of Behavioral Medicine, e i dati sono stati resi noti durante il 70esimo congresso italiano di pediatria tenutosi a Palermo.

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