La famiglia del papillomavirus umano (HPV) è molto ampia: ci sono infatti più di 200 virus HPV che possono potenzialmente infettare l’uomo. Mentre alcuni possono essere responsabili di verruche plantari o genitali, altri possono causare malattie molto più gravi, come il cancro cervicale.
L’epidermodisplasia verruciforme (nota anche come “sindrome dell’uomo-albero” o “sindrome di Lutz-Lewandowsky”) è una rara malattia dermatologica causata da un’infezione virale da HPV: in circa l’80% dei casi, i virus HPV 5 o HPV 8 sono responsabili. Ad oggi, sono stati documentati circa 200 casi in tutto il mondo.

La sindrome dell’albero dell’uomo di solito compare durante l’infanzia: è caratterizzata dalla comparsa di verruche e “corna” sulla pelle. Le aree colpite (si trovano principalmente nelle mani e nei piedi) assomigliano quindi alla corteccia – da qui il nome di questa malattia molto invalidante.
La sindrome uomo-albero, una malattia indubbiamente genetica: Al di là del suo aspetto estetico, l’epidermodisplasia verruciforme è una patologia grave poiché dal 30% al 60% dei pazienti affetti sviluppa un cancro della pelle (carcinoma a cellule squamose) intorno all’età di 40-50 anni.
Fino ad ora, l’origine esatta della sindrome dell’uomo-albero non era nota. Ma un recente studio condotto dall’Inserm, dall’Università di Parigi e dall’AP-HP ha appena evidenziato una potenziale causa genetica.