Nel nostro paese in questi anni nei quali la crisi economica incombe e sembra non volerci lasciare, c’è un settore che non sembra risentire della congiuntura economica, è quello della chirurgia e della medicina estetica.
Negli ultimi anni sono addirittura aumentati i nostri connazionali che hanno fatto almeno un “ritocchino” di varia natura e non hanno, quindi, rinunciato a ringiovanirsi grazie alla medicina e chirurgia estetica, nonostante le ristrettezze economiche.
Con la crisi gli interventi di estetica di natura più blanda sono aumentati di circa il 15% negli ultimi tre anni, mentre quelli cosi detti “pesanti” sono diminuiti del 30%. Non soltanto i pazienti con la medicina estetica sostengono una spesa minore, ma hanno anche un risultato più naturale.
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Di tutto questo e di tutte le novità di questo settore se ne parlerà durante il XXXV Congresso Nazionale della medicina Estetica che si tiene in questi giorni a Roma.
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