La più grande compagnia aerea a basso costo d’Europa, ovvero la Ryanair, è finita nelle ultime ore al centro di una vera e propria bufera mediatica. Nello specifico ecco quanto accaduto. Secondo quanto trapelato dalle prime indiscrezioni la compagnia aerea avrebbe negato l’imbarco ad un ragazzino di soli dieci anni, in quanto arrivato in ritardo. A nulla è servito le parole dei genitori, la compagnia aerea non ne ha voluto sapere nulla e ha lasciato a terra il ragazzino che aveva urgenza di imbarcarsi in quanto doveva recarsi presso l’Ospedale La Paz di Madrid per subire un doppio trapianto.
I genitori hanno tentato in tutti i modi di far capire al personale quanto fosse importante che il figlio prendesse quell’aereo, parole che però non sono riuscite a far cambiare idea al personale che ha deciso di non fare imbarcare il bambino. Così il piccolo insieme ai genitori hanno dovuto attendere altre due ore in aeroporto per prendere il volo successivo e per fortuna sono riusciti ad arrivare in Ospedale in tempo esatto per effettuare l’operazione.
“Abbiamo esaminato la questione e, purtroppo, non siamo stati in grado di accogliere questa famiglia sul nostro volo perché era troppo vicino al tempo di partenza. Abbiamo offerto piena assistenza alla famiglia per quanto riguarda le loro esigenze di volo”, sono state le parole con cui la compagnia aerea si è giustificata.