Nell’ultima settimana tutta l’attenzione è stata concentrata, nel bene e nel male, sul Festival di Sanremo che si è concluso sabato, ma un altro evento si è tenuto ed è stato altrettanto importante: la Notte degli Oscar.
E a Los Angeles, a dispetto della maggior parte dei pronostici, è stato incoronato come miglior film “Parasite” del sudcoreano Bong Joon-ho, già Palma d’oro a Cannes. Il film ha vinto la statuetta anche come miglior film straniero e miglior regia.
La vittoria di “Parasite” rappresenta la prima volta che il premio Oscar per il miglior film viene assegnato a un film non in inglese.

“1917”, il film di guerra di Sam Mendes, favorito della vigilia, ha vinto tre premi Oscar (miglior sonoro, miglior fotografia e migliori effetti speciali) mentre “Joker, C’era una volta… a Hollywood” e “Le Mans ’66 – La grande sfida” ne hanno vinti due ciascuno.
“Piccole donne” ha vinto l’Oscar per i migliori costumi, “Jojo Rabbit” quello per la miglior sceneggiatura non originale e “Bombshell – La voce dello scandalo” quello per trucco e acconciatura.
Renee Zellweger con il ruolo di Judy Garland in “Judy” di Rupert Goold ha portato a casa il secondo Oscar della carriera, dopo quello ottenuto per “Ritorno a Cold Mountain”. Confermato l’attesissimo Oscar a Joaquin Phoenix per “Joker”.

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