Nei fondali delle isole Eolie, nello specifico tra Lipari e Panarea, gli archeologi subacquei hanno effettuato una scoperta straordinaria.
E’ stato rinvenuto, infatti, un vero e proprio cimitero subacqueo delle anfore. Si tratta di due relitti romani affondati circa duemila anni fa, e di proprietà dei romani. La scoperta è stata effettuata dai tecnici della Soprintendenza del Mare, guidati da Sebastiano Tusa e da Roberto La Rocca. Dopo una serie di immersioni per indagare sui relitti Panarea II e Panarea III, già individuati quattro anni fa, i tecnici si sono ritrovati davanti due relitti, a 120 metri di profondità.
Sebastiano Tusa, ha dichiarato: «La presenza di un numero consistente di ancore conferma la caratteristica del sito come luogo di sosta ed ancoraggio lungo le rotte antiche che interessavano l’arcipelago eoliano».