Sono finite tragicamente le speranze della famiglia, degli amici e degli alunni della professoressa di Sora, Gilberta Palleschi, scomparsa da quaranta giorni mentre faceva jogging.
Il cadavere della donna è stato trovato in un dirupo a pochi chilometri dal luogo dove era stata vista l’ultima volta. A far ritrovare il corpo sembra essere stato proprio il suo assassino, un muratore di Frosinone che secondo i primi interrogatori avrebbe ucciso la donna con una pietra, nel tentativo di violentarla.
La donna aveva resistito al tentativo di stupro e Antonio Palleschi, questo il nome del suo assassino, avrebbe perso il controllo e iniziato a picchiarla con calci e pugni per poi ucciderla colpendola con una pietra. L’uomo è stato arrestato dai Carabinieri di Sora con le accuse di omicidio volontario, occultamento e vilipendio di cadavere. L’uomo ha confessato essere tornato nel luogo dove aveva abbandonato il corpo per compiere atti di libidine.