Chi pensava che il fumo nuocesse alla salute in particolar modo a quella polmonare, si sbaglia di grosso perché uno studio dell’Università Cattolica del Policlinico Gemelli di Roma insieme all’Università di Pittsburgh, ha evidenziato come il vizio del fumo possa danneggiare la colonna vertebrale.
Secondo la ricerca infatti, il fumo con l’andare del tempo produce dei danni irreversibili ai dischi intervertebrali della schiena, questi danni sono provocati da alcuni elementi chimici che sono contenuti nelle sigarette.
Lo studio è stato effettuato attraverso una sperimentazione su alcuni ratti che sono stati esposti al fumo, in principio la sperimentazione è andata avanti su ratti giovani nei quali la colonna vertebrale in pratica non era ancora completamente formata, in questo caso si è potuto osservare la degenerazione dei dischi della colonna vertebrale.
Dunque il fumo accelera enormemente la degenerazione dei dischi intervertebrali, dunque prima si comincia a fumare, ad esempio in gioventù e prima ovviamente comincia l’attacco delle sostanze chimiche alla nostra colonna vertebrale.