TG Com riporta la notizia dell’invasione di una razza molto urticante, chiamate Pelagia Noctiluca, che sta creando alcuni problemi a Filicudi, in quanto continuano a moltiplicarsi e ad invadere le spiagge.
Si tratta di meduse piccolissime, circa 10 centimetri, dal colore violaceo ed hanno dei lunghissimi tentacoli in grado di aggredire bene le persone e provocare delle forti reazioni di prurito. Gli abitanti delle isole Eolie sono molto preoccupati e temono molto l’impatto che avrà questa invasione di meduse sul turismo. Per combattere questa invasione, si parla di una bonifica del mare che dovrebbe arrivare tramite tartarughe e pesci luna che sono solite nutrirsi delle meduse. Gli abitanti sono fiduciosi e sperano che tutto ciò avvenga al più presto.
Davvero sconcertante il servizio mandato in onda da alcune emittenti televisive che riprendono in modo fuorviante e distorto un articolo uscito su La Stampa a seguito di un video filmato da un subacqueo a Filicudi. L’articolo apparso su La Stampa presentava già qualche allarmismo di troppo ma nel servizio ripreso dalle TV (online e non) si rasenta davvero il ridicolo, arrivando a parlare di “possibile disastro ambientale di proporzioni inimmaginabili”. Siamo allibiti da cotanta superficialità. Il fenomeno di “risalita” al quale abbiamo assistito un paio di settimane fa a Filicudi è del tutto normale e si verifica ogni anno in diverse aree del mediterraneo, da alcuni milioni di anni (circa 700) proprio grazie alla qualità delle acque questione.
Non entrando nel merito degli aspetti scientifici, abbiamo comunque ritenuto di contattare immediatamente Stefano Piraino (che coordina Med-Jellyrisk, un progetto europeo dedicato alle meduse), il quale ci mette nelle condizioni di poter tranquillizzare quanti quest’anno decideranno di trascorrere le proprie vacanze nel Tirreno ed in particolare alle Eolie. Infatti, Piraino, nel riconoscere l’utilità scientifica di tali segnalazioni provenienti da tutto il mediterraneo, in merito al numero di meduse, non ha alcuna difficoltà ad affermare: “non ci sono elementi per poter dichiarare che questa estate sarà diversa da quelle degli ultimi anni”.