Don Certosino, un prete scomodo, si è impiccato nella Chiesa di San Simone ad Ardenza, nella periferia sud di Livorno.
Il prete Don Certosino si è suicidato in maniera clamorosa, eclatante, attaccandosi al campanile della propria parrocchia, quasi fosse un gesto estremo di devozione alla propria Chiesa, alla propria realtà pastorale.
Don Carlo Certosino, 54 anni, in lotta contro la Curia per evitare il trasferimento in un’altra Parrocchia.
Il corpo è stato trovato lunedì mattina, e immediatamente i fedeli sono scesi in piazza per rendergli omaggio. Anche loro avevano protestato contro il trasferimento.
Sul posto è arrivato sconvolto anche il Vescovo Vicario don Paolo Razzauti. Don Certosino aveva accusato nelle settimane scorse il vescovo Simone Giusti di volerlo inspiegabilmente trasferire in un’altra parrocchia adatta solo ai giovani preti.
Don Certosino prima di suicidarsi avrebbe lasciato un biglietto dove spiegava i motivi del suo gesto, ma del quale ancora non si conoscono esattamente i contenuti.