I giornali, soprattutto quelli più accreditati a livello nazionale, dovrebbero assicurare una certa credibilità alle notizie che riportano, ma quando poi i personaggi tirati in ballo negano e addirittura querelano i giornalisti, allora la questione diventa veramente confusa.
E’ quanto sta accadendo in queste ore: la “Repubblica” aveva pubblicato un articolo in cui denunciava una “faida in val padana”, una battaglia tra i leader vecchi e nuovi della lega Nord che aveva spaccato il partito stesso in due parti contrapposte e il tutto era aggravato dal vitalizio di 900 mila euro negato a Bossi e che invece aveva sempre percepito dal suo partito.
Matteo Salvini, il rivale di Bossi per il giornale, però su Facebook nega tutto e anzi minaccia querela, e anche il Senatur non si fa pregare nello smentire tutto e sprecare parole di elogio per Salvini.
Chissà dove sta la verità, quando tutto fa notizia e niente è quel che sembra.

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