Da oggi saranno disponibili nuove tabelle per misurare la crescita del bambino dal momento del concepimento alla nascita. Dunque, grazie a queste particolari tabelle, si potrà conoscere la misura del feto e del neonato. Tali tabelle sono state messe a punto dall’University of Oxford descritto su The Lancet.
L’autore principale dello studio, Josè Villar, ha spiegato: “Ci sono già degli standard dell’Oms per i bambini dalla nascita fino ai cinque anni che sono usati in 140 Paesi del globo. Adesso ci saranno degli standard internazionali anche per il feto in sviluppo e il neonato. Questi aiuteranno a identificare segni di malnutrizione, deperimento e sovrappeso a uno stadio più precoce per mettere in atto azioni preventive mirate a ridurre problemi di salute a lungo termine, come diabete e ipertensione”.
I pediatri italiani hanno accolto questo nuovo sistema con molto entusiasmo, e Giovanni Corsello, ovvero l’ordinario di pediatria all’Università di Palermo ha dichiarato: “E’ una svolta epocale per i medici e per la ricerca scientifica avere un sistema di misurazione universale e molto più preciso delle attuali e numerose tabelle e curve percentili utilizzate fino a oggi, che contengono diverse zone grigie soprattutto quando si tratta di misurare i piccoli pretermine o scovare patologie prima della nascita”.