Forse la maestra è uno dei mestieri più difficili del mondo: non è facile gestire tanti bambini, la maggior parte iperattivi, tutti bisognosi di attenzioni particolari che richiedono magari anche nei modi “sbagliati”.
Per questo una maestra deve avere una sensibilità e un tatto più unici che rari, per far fronte alle esigenze educative di tutti i discenti: qualità che non aveva evidentemente una donna di 61 anni che è stata arrestata a Perugia.
La donna, una maestra di un asilo comunale, è stata arrestata, e posta ai domiciliari, per maltrattamenti ai danni di due bambine di un anno e mezzo.
Le piccole sarebbero state strattonate, maltrattate, costrette a ingoiare il cibo contro la loro volontà e messe in punizione al bagno se non ubbidivano.
Secondo la ricostruzione tutto sarebbe partito dalla segnalazione al sindaco di alcune dipendenti di una cooperativa che opera nell’asilo, ed il primno cittadino ha immediatamente allertato i carabinieri. Nel corso delle indagini sono anche state anche installate delle telecamere nella struttura che hanno ripreso i maltrattamenti.
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