Le norme anti-covid sono chiare e rigide, per gli italiani e per chiunque arrivi sul nostro territorio, migranti compresi.
Ma se già è difficile far rispettare le regole ai tanti italiani indisciplinati, nonostante sanzioni anche salate in caso di violazione, in molti casi coi migranti è impossibile.
L’ultima testimonianza di ciò arriva da Porto Empedocle, dove si è registrata una nuova fuga in massa di migranti da strutture di accoglienza.

Nella giornata di ieri, in centinaia sono fuggiti dalla tensostruttura della Protezione civile, allestita nella banchina di Porto Empedocle. Polizia e carabinieri hanno avviato le ricerche dei fuggitivi. Nella tensostruttura, con una capienza massima di 100 persone, erano ospitati 520 migranti.
Il Viminale ha poi rassicurato che “la situazione, da un punto di vista sanitario, è sotto controllo”. “I test sierologici e i tamponi effettuati ai migranti sono risultati negativi sia a Porto Empedocle sia a Lampedusa”, ha osservato la Lamorgese ringraziando “l’impegno profuso dalla Regione siciliana per i test”.

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