Reggio Emilia, si è presentato dai carabinieri l’assassino della barista

Milano donna aggredisce con acido un 28 enne

Alla fine ha capito di non avere scampo, di non avere più risorse per continuare la sua fuga, o semplicemente il rimorso finalmente ha avuto la meglio: fatto sta che, nella giornata di ieri, dopo dieci giorni di fuga, si è costituito l’assassino di Hui “Stefania” Zhou, la barista cinese uccisa durante il lavoro in un bar di Reggio Emilia.

L’uomo, che è stato identificato dalla Polizia, si è presentato in una caserma dei Carabinieri dopo oltre 10 giorni di latitanza.

Del resto le ricerche per trovarlo si erano estese anche alla Liguria e al savonese, in particolare nei porti, e quindi c’erano ben pochi posti sicuri per lui. Gli inquirenti sospettavano che il killer, irregolare nel suolo italiano, potesse essersi nascosto in Liguria nel tentativo di passare il confine o imbarcarsi a bordo di un traghetto diretto in Nord Africa.

Resta per da capire cosa abbia spinto l’uomo a compiere l’efferato delitto. Ricordiamo che, come hanno raccontato diversi testimoni, il crimine si è consumato in una manciata di minuti: la vittima era dietro al bancone a servire alcuni clienti quando intorno alle 18 il 34 enne è entrato nel bar e l’ha colpita. 

By Angela Buonuomo

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