Matteo Renzi è stato ancora una volta contestato, stavolta le piazze dalle quali sono volati fischi, frasi “poco affettuose” e anche lanci di uova nei confronti del premier sono quelle di Catania, Reggio Calabria e Avellino.
Il premier non si fa intimidire da queste dure contestazioni nel sud del nostro paese e ha dichiarato: “Si stancheranno prima loro, noi non ci stancheremo di stare in mezzo alle comunità locali senza però mettere la polvere sotto il tappeto”.
A Catania ci sono stati alcuni scontri tra i manifestati e la polizia, mentre Matteo Renzi si trovava presso il comune un corteo non autorizzato ha cercato di forzare il blocco delle forze dell’ordine schierato in piazza Duomo, davanti al Municipio.
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All’Ansaldo Breda di Reggio Calabria il premiere è stato accolto con lancio di uova, con decine di bandiere della Cgil e con striscioni che recitavano: “Governo uguale fame”.
Contestazioni e proteste anche in Irpinia, dove nel tardo pomeriggio presso lo stabilimento Ema di Morra de Sanctis, c’era stato un sit-in fuori dallo stabilimento con un centinaio di persone e cartelli con scritte: “Fermiamo lo sblocca Italia cacciamo il governo Renzi”
