Roma, regista faceva finti provini per approfittarsi delle aspiranti attrici

Roma regista faceva finti provini per approfittarsi delle aspiranti attrici

Purtroppo, negli ultimi anni, sono venuti alla luce decine di casi di attrici che, presentatesi a provini ed audizioni per avere una parte in un film o in un spettacolo, sono state costrette a subire molestie, quando non proprio vere e proprie violenze sessuali.

Ma il caso che è venuto alla luce in queste ore è ancora più incredibile e grottesco, perché un uomo si fingeva regista di successo per attrarre e violentare le aspiranti attrici.
L’uomo si faceva chiamare “maestro”, prometteva ingaggi milionari e partecipazioni in colossal internazionali, ma i provini li faceva nel seminterrato della sua Accademia di recitazione a Roma.

L’uomo, 69 anni, è stato tratto in arresto ed ora si trova agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale aggravata e continuata nei confronti di cinque ragazze, di cui tre minorenni all’epoca in cui si sono svolti i fatti.

Il regista su internet cercava ragazze che dovevano essere di “bellissima presenza”, “non troppo alte” e di età compresa tra i “18 e i 22 anni”.

Durante i casting, poi, chiedeva di simulare scene di stupro, ma di finto c’era solo il suo ruolo: le ragazze infatti subivano violenza e molestie, come poi hanno raccontato alle forze dell’ordine.
Per sette anni, secondo le accuse, avrebbe approfittato dei finti provini per abusare delle vittime.

By Angela Buonuomo

Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.

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