Il venerdì nero di viaggiatori e pendolari è iniziato stamattina. Treni e bus fermi dal Nord al Sud del paese. Disagi si sono registrati un pò ovunque.
Lo sciopero è stato indetto dai sindacati di base, Cobas, Cub, Usi e Adl Cobas per protestare contro le politiche del governo Renzi e dell’Unione europea, in particolare contro il Jobs act, la legge di stabilità e il piano di riforma della scuola. Su quest’ultimo punto gli studenti hanno annunciato la propria adesione al corteo che si svolgerà nella capitale.
Diverse le modalità di astensione del lavoro da città a città per quanto riguarda il trasporto pubblico locale. Per chi deve mettersi in viaggio è consigliabile chiamare le società che gestiscono il trasporto locale per evitare di andare incontro a brutte sorprese e rallentamenti.
Su scala nazionale Trenitalia informa che dalle 0.01 alle ore 21, potranno esserci disagi alla circolazione: per i treni regionali saranno garantiti i servizi essenziali dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21.