Scoperta la dipendenza dalla tintarella

Al mondo sono milioni le dipendenze note e più o meno temute: dall’alcol alla droga, dal fumo ai farmaci, dal cioccolato al sesso.

E se qualcuno ci dicesse che è possibile divenire dipendenti anche dal sole?

Non è una battuta goliardica, ma il risultato di uno studio condotto da un team di ricercatori del Masschusetts General Hospital, che affermano che una prolungata esposizione al sole porterebbe a un rilascio di endorfine, cioè dell’ormone del piacere che induce dipendenza, come per l’uso delle droghe.

Lo studio è stato condotto su dei topi, esposti ai raggi UV per sei settimane, e che alla fine dello studio presentavano i tipici sintomi delle crisi di astinenza.

Un motivo in più per stare attenti al sole: come è risaputo esporsi ai raggi solari fa bene alla salute e al metabolismo, ma ora si sa che una eccessiva esposizione oltre a poter essere cancerogena per la pelle, provoca anche dipendenza.

Come con l’alcol, fa bene ma con moderazione.

Scoperta la dipendenza dalla tintarella

 

 

By Angela Buonuomo

Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.

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